Parte la campagna nuovi abbonamenti per la 78a stagione dei Pomeriggi Musicali
22 concerti da ottobre 2022 a maggio 2023 nei consueti turni di giovedì sera e sabato pomeriggio.
Disponibili anche gli abbonamenti alle anteprime del giovedì mattina
Inaugurazione il 13 e il 15 ottobre con il direttore principale James Feddeck e il pianista Julian Trevelyan
Da martedì 7 giugno sarà possibile acquistare gli abbonamenti alla 78a Stagione dei Pomeriggi Musicali 2022/2023 “Variazioni su un tema” presso la biglietteria del Teatro Dal Verme (via San Giovanni sul Muro 2) aperta da martedì a sabato, dalle ore 10:30 alle ore 18:30 (biglietteria@ipomeriggi.it / tel 02 87905 201)
Finito infatti il periodo di prelazione riservato agli abbonati alla 77a Stagione, sarà quindi possibile scegliere il proprio posto per i concerti in programma il giovedì sera alle ore 20, il sabato pomeriggio alle ore 17 e da quest’anno anche per le anteprime del giovedì mattina alle ore 10, sempre al Teatro Dal Verme.
Gli abbonamenti a 22 concerti (giovedì sera e sabato pomeriggio) hanno un costo intero da 290 a 179 euro + prevendita e un costo ridotto da 216 a 130 euro + prevendita. La riduzione è valida per gli under 26, per gli over 60, gruppi, cral, biblioteche, associazioni culturali, scuole e università.
Gli abbonamenti a 19 concerti “In anteprima” hanno un costo intero di 109 euro + prevendita (posto unico) e un costo ridotto di 90 euro + prevendita (posto unico). La riduzione è valida per gli under 26, per gli over 60, gruppi, cral, biblioteche, associazioni culturali, scuole e università.
Trenord è da quest’anno Travel partner della Fondazione I Pomeriggi Musicali e offre ai propri abbonati con la tessera “Io viaggio” lo sconto del 25% sugli abbonamenti.
La 78a Stagione di concerti 2022/2023 si intitola Variazioni su un tema e si inaugura giovedì 13 ottobre (replica sabato 15) con il primo di 22 concerti (cui si aggiunge un fuori abbonamento natalizio) affidato alla bacchetta del direttore principale James Feddeck. Il programma prevede le Variazioni su un tema di Paganini di Witold Lutosławski affidate al giovane pianista Julian Trevelyan, quindi Boléro di Maurice Ravel e Quadri di un’esposizione di Modest Musorgskij.
«La variazione – spiega Maurizio Salerno – come forma storica e ancor più come tecnica compositiva, è alle origini stesse della musica, del suo sedimentarsi nelle prassi e nei repertori, non solo in Occidente. Il percorso della 78a stagione dei Pomeriggi Musicali si snoda lungo diversi secoli, dal Settecento fino ai giorni nostri, da Salieri a Berio. La stagione stessa è una grande “variazione sul tema” delle variazioni: Salieri e Lutosławski, Brahms e Berio, Franck e Rossini, per scoprire l’arte di variare un tema, una sequenza di accordi o un ritmo. Anche laddove la parola “variazioni” non è presente nel titolo di una composizione, essa la evoca, come nelle strabilianti mutazioni timbriche, armoniche e orchestrali sull’incessante e ossessivo ritorno del medesimo tema del Boléro di Ravel».
Il motivo conduttore della stagione è articolato attraverso brani di autori e repertori amati dal pubblico (Čajkovskij, Brahms, Rossini) ma anche pagine più rare come quelle di Berio, una prima italiana di Nyman, e alcune prime assolute di brani commissionati dai Pomeriggi Musicali a Boccadoro, Bo, Del Corno e Melis nella convinzione che nuovi ascolti possano corrispondere anche a occasioni di rinnovamento delle abitudini. Nel solco della tradizione, la scelta degli interpreti punta su importanti ritorni – accanto ai direttori principale Feddeck e ospite principale Cadario, avranno un ruolo significativo Montanari, Pehlivanian, Bonato e poi Takács-Nagy e Boccadoro o i solisti Lortie, Rachlin, e Krylov – e su nuovi ospiti, come Malofeev e Fratta. Grande spazio ai giovani: oltre ai talenti già affermati dei pianisti Armellini e Trevelyan, quello della violinista Tchumburidze. Il pubblico non mancherà di apprezzare il pianoforte di Park, Lasaracina e Alessandri, il violinista Obiso e l’arpista Gaudemard.
La campagna abbonamenti segue il restyling dell’immagine dei Pomeriggi Musicali, affidato allo studio Venti caratteruzzi, da vent’anni attivo nella vita musicale italiana (per istituzioni come il Teatro Massimo e l’Accademia di Santa Cecilia, teatri come il Coccia e il Palladium e festival operistici e di musica antica da Matera a Urbino, dallo Sferisterio alla Valle d’Itria). Questa tappa del progetto insiste su “tono di voce”, razionale e moderno che, mettendo al centro l’amore per la musica e i suoi autori, non rinuncia a un pizzico d’ironia.
Teatro Dal Verme
via San Giovanni sul Muro, 2 – 20121, Milano
Tel. 02 87 905 – www.ipomeriggi.it
La biglietteria del Teatro Dal Verme è aperta da martedì a sabato ore 10:30 – 18:30
biglietteria@ipomeriggi.it / tel 02 87905 201
Vendita online www.ticketone.it