I Piccoli Pomeriggi Musicali: ultimo appuntamento della 17a stagione con Pocahontas. Valentino nella terra di Toro Seduto - Teatro Dal Verme

I Piccoli Pomeriggi Musicali: ultimo appuntamento della 17a stagione con Pocahontas. Valentino nella terra di Toro Seduto

Settimo appuntamento per la rassegna dedicata ai più piccoli e alle famiglie che ha per protagonista dell’orchestra giovanile dell’istituzione milanese.

Ultimo appuntamento domenica 21 aprile alle ore 11, al Teatro Dal Verme, per la 17a Stagione dell’Orchestra I Piccoli Pomeriggi Musicali, un ensemble composto da circa 60 giovani musicisti, tra i 7 e i 17 anni, provenienti dal Conservatorio di Milano e da altre Scuole e Accademie musicali cittadine: un progetto nato nel 2007 con l’obiettivo di promuovere la cultura orchestrale tra i bambini avviati allo studio della musica.

La stagione 2023-2024, organizzata dai Pomeriggi Musicali insieme all’Accademia di formazione Finzi Academy, è intitolata Ti suono una fiaba… in giro per il mondo con Valentino ed è composta da sette spettacoli-concerti domenicali, con cadenza mensile, da ottobre ad aprile, diretti da Daniele Parziani con la regia e l’adattamento dei testi di Andrea Piazza. Protagonista Valentino – un bambino traboccante di energia e sempre in movimento – con il quale il pubblico viaggerà in giro per il mondo, così come deve fare lui insieme ai genitori che si occupano di ospedali e missioni: la sua voglia di esplorare lo spinge a incontrare nuovi amici, sempre pronti a giocare con lui e a raccontargli qualche storia tradizionale del loro paese. Per Valentino questo è il regalo più bello: un ricchissimo bagaglio di leggende, fiabe e racconti, raccolto di viaggio in viaggio.

Il settimo e ultimo concerto domenica 21 aprile si intitola Pocahontas. Valentino nella terra di Toro Seduto e sul palcoscenico del Teatro Dal Verme prevede – accanto all’Orchestra dei Piccoli Pomeriggi Musicali diretta da Daniele Parziani – l’attore Leonardo Moroni e le voci di Benedetti, Lara Giaccon, Dulcinea Liviabella, Isabella Patetta, Simone Puorro, Emanuele Russo (vocal coach Sara e Silvia Chiminelli) coordinati dalla regia di Andrea Piazza.

Valentino torna a casa ma c’è ancora tempo per un’ultima storia tra leggenda e realtà. Lo spunto proviene dagli Stati Uniti che il piccolo protagonista ha appena lasciato prima di tornare a Milano. Sul palcoscenico prende vita la coraggiosa storia della principessa nativa Pocahontas che, per prima, fece amicizia con gli europei giunti sul suolo americano, salvando il suo popolo e imparando a conoscere gli stranieri. Era il 1607 e tutto iniziò un giorno in cui il violento John Smith venne catturato dai nativi. Chissà che fine avrebbe fatto il prigioniero se la ragazza, figlia del re, non avesse deciso di salvargli la vita, frapponendosi tra lui e le armi e dando inizio a una leggenda fatta di mille storie diverse. Valentino racconterà la sua versione, un po’ come l’ha imparata negli Stati Uniti e un po’ come l’ha interpretata lui stesso. Ecco quindi susseguirsi il gesto eroico di Pocahontas, l’amicizia messa a dura prova dalla carestia e dalla guerra, l’apprendimento delle lingue altrui, la protagonista che finisce addirittura alla corte reale inglese (episodio storicamente avvenuto!) per protestare dinanzi a Re Giacomo (episodio più fantasioso). Le musiche prevedono tre Spiritual simbolici dell’incontro di culture tipico del Nord America, alcuni brani di repertorio internazionale e il “Secondo movimento” della Sinfonietta in Re minore di Liam Poli. Un’altra sorpresa attende il pubblico: nascosta all’interno del racconto di Valentino, una poesia scritta da Gabriele Azzarelli, uno dei piccoli orchestrali.