Le date
opera da camera per attrice, soprano, ensemble, elettronica e video libretto e musiche di Carla Magnan, Carla Rebora, Roberta Vacca Edizioni Musicali Sconfinarte in collaborazione con il Centro di Musica Contemporanea di Milano
Biglietteria
Biglietto 2 euro posto unico
Il Cast
attrice Maria Antonietta Centoducati,
soprano Maria Elena Romanazzi
ensemble: Arcadio Barcchi (flauti), Gaetano Nenna (clarinetto), Raffaello Negri (violino), Silvia Manzo (violoncello), Sergio Armaroli (percussioni), Giacomo Baldelli (chitarra e chitarra elettrica) Alessandro Calcagnile (direttore) Alberto Clemenzi (video-maker) Roberta Vacca (elettronica) regia Carla Magnan, Carla Rebora, Roberta Vacca
Note di sala
L’opera ha per filo conduttore parti dell’Elogio della pazzia di Erasmo da Rotterdam, nuovamente tradotte, rielaborate e rimontate ai fini di quest’opera di teatro musicale da camera. L’Elogio della pazzia sviluppa una satira aspra e pungente contro gli usi monastici e feudali, contro il sapere rozzo, l’ignoranza e le superstizioni, che purtroppo ancora perfettamente si adatta alla nostra realtà. In questa riflessione ed in questo gioco di parole è racchiusa la costruzione del nostro lavoro: un puzzle i cui singoli pezzi contribuiscono ora ad una visione unitaria del soggetto (La vita umana non è altro che un gioco della Follia?), ora lanciano singoli messaggi, quasi spot pubblicitari, perfettamente integrati nella nostra quotidianità. Ed ancora una volta la Pazzia, in prima persona e con scanzonata disinvoltura, si occupa d’ogni aspetto della vita sociale, tessendo le lodi della politica e della globalizzazione, della società civile, delle guerre dimenticate, delle violenze ma anche dei creduloni che seguono i maghi della televisione, i reality show,…
E per finire… …se credete che qualche affermazione sia frutto d’eccessiva sfrontatezza e loquacità, considerate che ha parlato la pazzia, e femmina per giunta