Le date
Musica per conferenze spaziali.
Quattro musicisti, quattro produttori con percorsi diversi ed importanti. Insieme per condividere un’idea, il primo capitolo di un progetto di ricerca: Musica, con entusiasmo e libertà. Scienza come poesia.
Biglietteria
Platea, primo settore: €. 20,00 + prevendita
Platea, secondo settore: €. 15,00 + prevendita
Sono previste riduzioni per gruppi e scuole.
Per informazioni: gruppi@ipomeriggi.it
tel. 02 6411 42 213
Il Cast
I Deproducers sono:
Vittorio Cosma pianoforte, hammond, synth, chitarra
Gianni Maroccolo basso, electronics
Riccardo Sinigallia chitarra, electronics, voce
Max Casacci chitarre
Dodo ‘Nkishi batteria
Fabio Peri astrofisico, voce recitante
Regia Peter Bottazzi e Vittorio Cosma
Consulenza alla regia Renzo Martinelli
Sound Engineer Fabrizio Romagnoli
Scenografia Peter Bottazzi
Note di sala
Dall’incontro di Vittorio Cosma (PFM), Gianni Maroccolo (Litfiba), Riccardo Sinigallia (Tiromancino) e Max Casacci (Subsonica) nasce questo progetto innovativo e coinvolgente, un connubio senza precedenti tra musica e scienza.
Deproducers è una sorta di collettivo, al quale ha collaborato anche il superproduttore Howie B e il batterista Dodo Nkishi, che si ripropone di musicare dal vivo conferenze scientifiche raccontate in maniera rigorosa ma accessibile.
Planetario, il primo capitolo di questa “collana”, unisce la musica alle conferenze spaziali dell’astrofisico e direttore del Planetario di Milano Fabio Peri.
Per il live set i Deproducers si sono rivolti allo scenografo “illuminatore” Peter Bottazzi (già al fianco di registi come Peter Greenway, Robert Wilson, Moni Ovadia), che ha immaginato una strabiliante struttura scenografica che “partorirà” la musica dei cinque musicisti e si lascerà vestire di volte stellate, pianeti, stelle che bruciano in equilibrio perfetto tra energia e gravità, stazioni spaziali internazionali.
L’idea di Deproducers nasce da Vittorio Cosma, che decide di coinvolgere alcuni dei musicisti che più stima in un progetto che faccia incontrare musica e scienza.
Una mattina, con l’idea di Deproducers in testa, decide di entrare nel Planetario di Milano, dove incontra il direttore Fabio Peri, uno scienziato con un occhio di riguardo verso la musica.
L’empatia è immediata, e il professore viene subito coinvolto nel progetto.
L’Astrofisico illustrerà le meraviglie del cosmo e il mistero della sua nascita, le costellazioni e la loro mitologia, il rapporto tra l’Uomo e l’Infinito, il tutto veicolato da un’incredibile capacità di coinvolgere il pubblico con un linguaggio semplice ed accessibile.
Con lui, i nostri Fantastici Quattro insieme alla batteria di Dodo Nkishi ed alla direzione “cosmonautica” di Howie B stendono un tappeto sonoro dal vivo che trascina l’ascoltatore dritto nel centro della volta celeste, rendendo il concerto un vero e proprio viaggio intergalattico.