Le date
Note
UAN – Urological Association Niguarda
Aldo Bocciardi, Vicepresidente della Onlus e Direttore del reparto di Urologia dell’Ospedale Niguarda di Milano, ha ideato una tecnica chirurgica rivoluzionaria per il trattamento del carcinoma prostatico, stravolgendo l’approccio standard utilizzato dalle altre tecniche. Il robot daVinci permette, con un approccio chirurgico mininvasivo, di massimizzare l’efficacia e la precisione dei movimenti del chirurgo e, con quello che ormai a livello internazionale viene definito il “Bocciardi approach”, si sono raggiunti elevati miglioramenti nel trattamento del tumore della prostata ottenendo un ottimo risultato oncologico al pari di un ottimo risultato funzionale. Questo determina enormi vantaggi per la qualità di vita del paziente, nonché una significativa riduzione della spesa sanitaria pubblica. Urological Association Niguarda supporta la formazione e la ricerca in campo urologico, promuovendo così la conoscenza delle patologie che riguardano: reni, vescica, prostata e testicoli. Attraverso attività di raccolta fondi, l’Associazione finanzia borse di studio per giovani medici che vogliono dedicarsi alla cura di queste patologie, migliorando così i livelli di cura dei pazienti e facilitando l’accesso alle terapie. Attualmente l’equipe medica dell’Ospedale Ca’ Granda di Milano è composta da 8 figure.
Fanfara dell’11° Reggimento dei Bersaglieri
Le sue origini risalgono al 1883, anno in cui venne costituito l’11° Reggimento Bersaglieri, di cui seguì sempre le sorti.
La Fanfara è un complesso musicale formato esclusivamente da ottoni che, per potenza di timbro, brio e maneggevolezza sono strumenti adatti ad essere suonati al passo di corsa.
Venne riorganizzata nell’aprile del 1992 quale Fanfara della Brigata Corazzata “ARIETE” per poi essere riconfigurata nuovamente come Fanfara dell’11° Reggimento Bersaglieri con sede ad Orcenico Superiore di Zoppola. Attualmente è composta esclusivamente da militari professionisti con incarico di musicante, alcuni dei quali provenienti da Conservatori di tutta Italia o da bande cittadine.
È diretta dal Sergente Luigi Vicedomini.
La Fanfara dell’11° Reggimento Bersaglieri annovera nel proprio repertorio, oltre alle marce militari, numerosi brani di altri generi musicali, rielaborati anche da alcuni componenti il complesso musicale, riscuotendo unanimi consensi di approvazione nelle varie manifestazioni nelle quali si è esibita, sia in Italia che all’estero.
La fanfara è reduce da una recente tournée negli Stati Uniti dove ha partecipato al “Virginia International Tattoo” a Norfolk. In tale ambito è stata l’unica compagine italiana che si è confrontata con successo con numerose formazioni musicali militari di altri Paesi.
Fanfara del Comando della 1a Regione Aerea
La Fanfara del Comando 1ª Regione Aerea costituita con D.M. il 1° gennaio 1984 inizialmente composta esclusivamente da personale di leva è attualmente composta da personale in S.P. del Ruolo Sergenti e Volontari in ferma Prefissata provenienti dai Conservatori italiani.
Nata con lo scopo di dar lustro alle varie cerimonie di Forza Armata alla presenza delle più Alte Cariche dello Stato, ha dimostrato le sue peculiarità come Orchestra di Fiati esibendosi in numerose piazze e prestigiosi teatri italiani ed esteri.
L’alta valenza artistica, unita alla passione e alla giovane età dei suoi componenti, permette alla compagine di spaziare nel repertorio musicale italiano e internazionale con brani che vanno dalla musica classica e operistica tradizionale italiana, passando per i vari medley di musica leggera e jazz italiana e straniera fino ad arrivare a quella che attualmente è considerata l’evoluzione musicale per questo tipo di organico che è la musica originale per banda riscuotendo ovunque enorme successo di pubblico e critica. A dicembre 2017 è stata insignita della Benemerenza “Ambrogino d’Oro” per quanto fatto nelle attività sociali e benefiche nel territorio.
Dal 2010, la Fanfara della 1ª Regione Aerea è diretta dal M° 1° Luogotenente Orchestrale Antonio Macciomei.
Fanfara del 3° Reggimento Carabinieri “Lombardia”
L’evoluzione della Fanfara dei Carabinieri ha origine nel 1820, alcuni anni dopo la fondazione del Corpo dei Carabinieri Reali (avvenuta nel 1814), quando vennero arruolati i primi militari trombettieri chiamati “Trombetti”. Dopo l’Unità d’Italia, con Regio Decreto del 18 giugno 1862 vengono ufficialmente assegnati alla Legione Carabinieri Lombardia: 1 brigadiere, 1 vicebrigadiere e 4 carabinieri a cavallo per disimpegnare i servizi di trombettiere. Da questo iniziale nucleo si evolverà, nel corso degli anni, la Fanfara della Legione Carabinieri “Lombardia” che, nell’inverno del 1946, dopo la reintroduzione dei Battaglioni Mobili Carabinieri, diventerà Fanfara del 3° Battaglione e successivamente, il 22 dicembre 2014, assumerà l’attuale denominazione.
Il termine “Fanfara” è rimasto legato al complesso bandistico nel corso dei secoli anche se l’attuale organico è in realtà quello della “Piccola Banda Vesselliana” che prevede anche strumenti ad ancia e percussioni. Tale inesatta denominazione è ancora utilizzata esclusivamente per tradizione militare.
Attualmente la Fanfara, ai tradizionali compiti svolti durante parate e cerimonie militari, affianca una intensa attività concertistica con un ampio repertorio che va dalle tradizionali marce militari ai brani classici, a quelli moderni e contemporanei.
Oltre ai diversificati ed importanti impegni affrontati in ambito nazionale la Fanfara vanta anche numerosi interventi all’estero; tra questi possiamo citare le tournée in Germania, Spagna, Francia, Bulgaria, nel Liechtenstein, la partecipazione all’EXPO 2010 a Shanghai in Cina e la serie di concerti a Toronto ed in Ontario (Canada) nel 2014 per i festeggiamenti del bicentenario della fondazione dell’Arma dei Carabinieri. La duttilità dell’ensemble è testimoniata anche dalle sue partecipazioni a eventi musicali molto inusuali per una banda militare come ad esempio l’apertura del “Moncalieri Jazz Festival” e del “Porretta Soul Festival” dove la fanfara ha suonato insieme ad artisti di fama internazionale come Flavio Boltro, Claudio Chiara, Dario Cecchini, Fio Zanotti, Bernard “Pretty” Purdie, Sax Gordon etc.
La Fanfara è composta da 30 elementi ed è diretta dal Maresciallo Ordinario Andrea Bagnolo che dopo aver frequentato il corso presso la Banda centrale dell’Arma dei Carabinieri in Roma è stato destinato dal Comando Generale a questo incarico. Il Capo Fanfara ha iniziato a studiare pianoforte in giovane età e qualche anno più tardi intraprende lo studio del jazz e della composizione. E’ iscritto da molti anni alla SIAE ed ha al suo attivo numerose composizioni originali e arrangiamenti per varie formazioni.
È laureato a pieni voti in “Musica d’uso” presso il conservatorio “Martini” di Bologna e in “Musica Applicata” presso il conservatorio “Frescobaldi” di Ferrara. Quasi tutti i brani eseguiti dalla Fanfara sono composti, trascritti e arrangiati da lui.
Nick The Nightfly
Nick the Nightfly è nato a Glasgow, in Scozia, ma vive in Italia dal 1982.
Nick the Nightfly è conosciuto per il programma radiofonico di nuove musiche e tendenze che ha introdotto in Italia piu di venti qinque anni fa e che conduce tutt’ora, “Monte Carlo Nights”, su Radio Monte Carlo. Ma è anche un affermato cantante, suona la chitarra e compone brani di grande valore artistico, come quello scritto per Andrea Bocelli, “Semplicemente”, con il testo di Maurizio Costanzo. Alla radio ha ospitato e intervistato molti personaggi di grande prestigio come: Sting, Pat Metheny, Peter Gabriel, Andreas Vollenweider, Ryuichi Sakamoto, Brian Eno, Gino Vanelli, David Sylvian, Herbie Hancock, Miriam Makeba, Caetano Veloso, Enya, Donald Fagen, Wayne Shorter, Pino Daniele, F. Battiato, Micheal McDonald, Ivano Fossati, Mark Knopfler, Annie Lennox e tanti altri.
Dal 1987 Nick The Nightfly è specializzato in musica di qualità, il suo programma ha portato in Italia la musica new age, la fusion, la world music, la musica brasiliana, il jazz, l´acid jazz e negli ultimi anni anche i suoni del nujazz, il lounge e la chill out, le musiche di frontiera, con un occhio sempre attento ai protagonisti di ieri e di oggi.
Nick suona e canta spesso in diretta con i suoi ospiti, come nel caso grande Pat Metheny, regalando agli ascoltatori di “Monte Carlo Nights” le emozioni della musica dal vivo. Si è esibito insieme a Micheal Bublè, Giovanni Allevi, Giorgia, Carmen Consoli, David Knopfler, Dulce Pontes, Solis String Quartet, Tommy Emanuele, Ron, Incognito, Trilok Gurtu, Cousteau, Ludovico Einaudi, Sarah Jane Morris e Yellow Jackets.
Nick si è esibito in concerto in tutt’Italia con la sua “The Nightfly Orchestra” e in tante occasioni con degli ospiti speciali come l’amica Sarah Jane Morris e Dominic Miller (chitarrista di Sting). Con l’Orchestra Sinfonica del Teatro Massimo di Palermo, con la Sinfonica del Teatro Politeama e con la Sinfonica della provincia di Bari al Teatro Pettruzelli. Con il suo 5tet ha patecipato ai più importane Festivals in Italia, da Umbria Jazz a Bolzano Jazz Festival al Blue Note Milano.
Dal 2003 Nick è il direttore artistico del Blue Note Milano, tempio milanese del jazz, diventato negli ultimi anni un punto di riferimento della musica di qualità e dove si sono esibiti alcuni tra i musicisti più famosi del mondo come Chick Corea, McCoy Tyner, gli Incognito e grandi artisti italiani come Ornella Vanoni e Fabio Concato e Nina Zilli e Malika Ayane.
Joyce Elaine Yuille
Proviene da una famiglia di musicisti e cresce tra il jazz della ”Grande Mela” e l’ambiente delle chiese gospel. A 15 anni entra in una delle più prestigiose scuole di New York, Fiorello Laguardia High School Of The Music & Performing Arts divenuta poi famosa nel mondo con il film “Saranno Famosi ” ed è lì che inizia i suoi veri studi musicali. All’età di 18 anni, durante il suo ultimo anno di liceo, in contatto con un pianista, comincia a cantare in trio in vari locali di New York. Qui matura una grande esperienza nel comunicare con il pubblico a livello professionale.
Dopo il primo anno di College, si allontanò dalla musica per intraprendere la carriera di modella, entra nel mondo della moda nel 1985 e compie il suo primo viaggio in Europa dove lavora per alcuni anni. In seguito all’incontro con due musicisti italiani in cerca di una cantante riscopre la strada della musica.
Nel corso della sua carriera Joyce ha l’opportunità di lavorare con artisti nazionali ed internazionali come Randy Crawford, Ron, Laura Pausini, Elio e Le Storie Tese, Ronan Keating, Toto Cotugno e come corista con Renato Zero, Umberto Tozzi, Antonella Ruggeri, Enrico Ruggeri, I Pooh, i Sister Sledge e Dee Dee Bridgewater.
Partecipa come corista e solista alla tourné di Paolo Conte, “Razmataz” nel 2002. Nell’estate 2004 inizia la sua collaborazione come corista nelle tournee di Gloria Gaynor e si esibisce come corista di Donna Summer per il 20° anniversario di Dolce & Gabbana autunno 2005.
Continua ad affermarsi nell’ambiente della musica jazz e blues lavorando con i migliori musicisti di fama nazionale, partecipando a Festival prestigiosi come l’Umbria Jazz Festival, Treviso Blues Festival, Donne In Jazz, New Jazz Festival On The Beach (Mondello), Festival Di Torrechiari, Alma Jazz Festival, Ferrara in Jazz. Recentemente si è esibita al Blue Note, a Milano, ottenendo il sold out e per non perdere le sue radici gospel ha anche formato il gruppo GospeL TimeS.
Julianna di Giacomo
Nata a Santa Monica (California), si è diplomata presso il San Francisco Opera’s Merola Program e il Santa Fe Opera Program.
È considerata tra le più entusiasmanti e promettenti soprano lirico-spinto nel programma musicale attuale. Tra i suoi impegni più recenti ricordiamo il ritorno all’Opera di Firenze come Elisabetta in Don Carlo con Zubin Mehta e il tour europeo con la Sinfonia n. 9 di Beethoven diretta da Gustavo Dudamel con la Simon Bolivar Symphony Orchestra. Recentemente è stata Amelia in Un ballo in maschera al Teatro dell’Opera di Roma. Ha inoltre debuttato in Tosca all’Hollywood Bowl, sempre con Dudamel. Ha debuttato in Sud America al Teatro Municipal di Santiago come Leonora ne Il trovatore, ruolo che segna anche il suo debutto alla Bayerische Staatsoper. Altri impegni in Europa comprendono I due Foscari al Teatro alla Scala di Milano, Stiffelio al Teatro la Fenice di Venezia, Norma alle Terme di Caracalla, Otello al Teatro Petruzzelli di Bari, al Teatro Massimo di Palermo e al teatro la Maestranza di Siviglia, Les Huguenots, I vespri siciliani e Suor Angelica al Teatro Real di Madrid, Le roi d’Ys all’Opéra National di Montpellier e all’Opéra Comique a Parigi, Stiffelio e Il trovatore al Metropolitan di New York, Il trovatore, Otello e Un ballo in maschera con Mehta e l’Israel Philharmonic Orchestra. In ambito concertistico si ricordano la Sinfonia n. 9 di Beethoven, diretta a Firenze e in Israele da Mehta e a Vienna da Dudamel con i Wiener Philharmoniker, e il Requiem di Verdi con la Deutsches Symphonie-Orchester a Berlino, al Théâtre des Champs Elysées con Daniele Gatti e l’Orchestre National de France. Al Teatro Comunale di Firenze con Mehta e al Teatro Massimo di Palermo, inciso recentemente con Dudamel e la Los Angeles Philharmonic Orchestra per Deutsche Grammophon (DVD).
Coro di Voci Bianche dell’Accademia alla Scala
Il Coro di Voci Bianche ha raccolto nel 2010 l’eredità dello storico Coro voci bianche del Teatro alla Scala, fondato nel 1984, affidato nel corso degli anni alla direzione di Gerhard Schmidt-Gaden, Nicola Conci e, dal 1993 a tutt’oggi, a Bruno Casoni.
Sin dalla sua fondazione, il Coro voci bianche partecipa regolarmente alle produzioni d’opera e ai concerti del Teatro alla Scala ed è ospite delle stagioni d’importanti istituzioni musicali quali l’Orchestra Filarmonica della Scala, l’Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI, l’Orchestra dei Pomeriggi Musicali di Milano, l’Orchestra Sinfonica di Milano “G. Verdi”, il Teatro Comunale di Firenze e il Teatro Comunale di Bologna.
Nel 1998 il Coro voci bianche ha collaborato all’incisione de La bohème di Puccini con i complessi scaligeri, sotto la direzione di Riccardo Chailly.
Numerose le composizioni scritte appositamente per il Coro voci bianche dell’Accademia scaligera da autorevoli compositori quali Azio Corghi (La morte di Lazzaro), Sonia Bo (Isole di luce), Bruno Zanolini (Beati parvuli), Alessandro Solbiati (Surgentes) e Carlo Pedini (Magnificat), eseguite in prima mondiale assoluta.
Fra le partecipazioni più recenti a produzioni d’opera e balletto del Teatro alla Scala si annoverano Carmen, Tosca, Cavalleria rusticana, Death in Venice, Die Zauberflöte, Attila, Die Frau ohne Schatten, Turandot, CO2, Der Rosenkavalier, L’enfant et les sortilèges, The Turn of the Screw, Porgy and Bess, La bohème, Hänsel und Gretel (nel settembre 2017).
Nell’ambito dell’attività concertistica più recente, si ricordano nel 2013 il concerto di Natale diretto da Daniel Harding, nel 2014 l’omaggio a Fausto Romitelli sotto la direzione di Fabián Panisello nell’ambito del 23° Festival di Milano Musica e nel 2015 il concerto con i Wiener Philarmoniker diretti da Mariss Jansons.
Fra il 2016 e il 2017 si segnalano ancora alla Scala Il piccolo spazzacamino di Britten, i concerti inseriti nel progetto “Grandi Spettacoli per piccoli” sotto la direzione del Maestro Casoni, la Terza Sinfonia di Mahler diretta da Iván Fischer con la Budapest Festival Orchestra e, a Ravenna, nell’ambito del Ravenna Festival, il concerto Le vie dell’amicizia: Ravenna-Tokyo, sotto la direzione di Riccardo Muti.
Emanuela Folliero
Dopo aver fatto la fotomodella debutta in televisione presentando nel 1986 il programma sportivo Milan-Inter. Partecipa come attrice alla serie Licia dolce Licia per poi prendere parte su Rai 2 al varietà Conto su di te. Nel 1989 collabora con Telenova. Nel 1990 diventa l’annunciatrice ufficiale di Rete 4, svolgendo occasionalmente annunci anche per Canale 5 e Italia 1. Negli anni successivi conduce Top Venti e Unomania su Italia 1, gli annunci de I Bellissimi su Rete 4, e i programmi di Rete 4 Pomeriggio cinema, Affetti speciali, Chi mi ha visto?, Ballo amore e fantasia con Al Bano, nel 1999 viene chiamata a sostituire ad interim Iva Zanicchi a Ok, il prezzo è giusto!.
Nel 2000 conduce Sabato Vip, programma di gossip e nel 2001 ha partecipato al film Merry Christmas di Neri Parenti debuttando come attrice. Nel 2002-2003 fece una breve (e infelice) parentesi a Rai 2 al Paolo Limiti Show (periodo in cui lasciò a Benedetta Massola il ruolo di annunciatrice di Rete 4 per riprenderlo subito dopo la fine della “trasferta”) e quindi, poco dopo l’inizio della sua partecipazione al programma appena citato, nel 2002 posa, all’età di 37 anni, per il calendario sexy del 2003 del mensile Capital fotografata da Bruno Bisang (il calendario ha richiesto una ristampa e ne sono state stampate 300.000 copie). Dopo il ritorno a Mediaset, nel 2003 conduce Festival di Napoli su Rete 4, quindi ha condotto Palermo, serata della moda nel 2003-2004. Conduce, dal 2004 in poi, Sfilata d’amore e moda ogni estate. Nel 2005 conduce prima Stranamore, dopo la morte dell’ideatore Alberto Castagna, poi Circo dell’estate e infine Stelle a quattro zampe. Nel 2007 conduce If… in prima serata su Rete 4. Nel 2009 termina in modo definitivo dopo 4 edizioni annuali consecutive la conduzione di Stranamore.
Nel 2010, dopo 5 edizioni annuali consecutive, termina la sua conduzione per Miss Padania in seconda serata su Rete 4. Martedì 10 maggio 2011 conduce su Rete 4 la puntata pilota del contenitore Matrimoni all’italiana, riscontrando però uno scarso successo di ascolti. Dal 30 maggio 2011 conduce 5 minuti di … Benessere alle ore 11.20 dal lunedì al venerdì per alcuni mesi su Rete 4. Da lunedì 13 giugno 2011 conduce in prima serata su Rete 4 Benessere – Il ritratto della salute, programma televisivo che dopo le prime due puntate si sposta alla domenica pomeriggio alle 16.45 circa: dopo aver recitato nella sitcom Così fan tutte durante l’autunno 2011 su Italia 1, ha condotto dal 16 gennaio al 24 febbraio 2012 Benessere – Il ritratto della salute sotto forma di striscia quotidiana di 30 minuti dal lunedì al venerdì alle ore 11.00 su Rete 4.
Nell’autunno 2012 la Folliero approda sulla rete di Mediaset La5 del digitale terrestre perché diventa una delle principali conduttrici di quella rete digitale (ruolo che a partire dall’estate 2013 condivide con Silvia Toffanin e Alessia Marcuzzi); precisamente su La5 la Folliero ha condotto i programmi Hollyfood – L’appetito vien guardando (dal lunedì al venerdì alle 18:45 dal 5 novembre 2012 per 15 puntate) e Il meglio di me (in onda dal 28 maggio 2013 per qualche settimana). Dal 16 novembre 2013 conduce per qualche settimana su Rete 4 il programma settimanale Accademia del benessere in onda al sabato mattina. Dal 17 febbraio 2014 conduce il programma Sai cosa mangi? sotto forma di striscia quotidiana nel mattino di Rete 4. Dall’8 novembre 2015 conduce su La5 il talent show Tra sogno e realtà. Dal maggio 2016, con la cancellazione da parte della Rai della figura delle “Signorine Buonasera”, è l’unica annunciatrice in attività nella televisione italiana. La Folliero è inoltre l’unica annunciatrice ad aver effettuato degli annunci su tutte e tre le principali reti Mediaset.
In occasione del 72° Anniversario della Proclamazione della Repubblica Italiana, il Prefetto di Milano Luciana Lamorgese promuove la terza edizione della serata di beneficenza “Fanfare in Concerto” che avrà luogo giovedì 31 maggio alle ore 20.00 presso il Teatro Dal Verme di Milano. Un evento esclusivo, all’interno di uno spazio di grande fascino e suggestione.
Biglietteria
Posto Unico – Contributo minimo a partire da € 25
I biglietti sono disponibili presso:
Morino Studio
via T.Tasso 12, 20123 Milano
T: 39 02 48110297
pagamento in contanti o assegno bancario
Lu / Ve h. 10.00 -13.00 e 14.00 – 18.30
***
Urological Association Niguarda ONLUS
Bonifico Bancario Causale: “Fanfare in Concerto 2018”
IBAN: IT 40 A 03268 20500052288699790 – BANCA SELLA
Per informazioni:
MORINO STUDIO
Tel. 02 48110297
Mail: fanfare@morinostudio.com
Tutte le informazioni sono anche disponibili al sito
Il Cast
serata presentata da Emanuela Folliero
Fanfara dell’11° Reggimento dei Bersaglieri,
Fanfara del Comando della 1a Regione Aerea,
Fanfara del 3° Reggimento Carabinieri “Lombardia”,
rispettivamente sotto la guida
del Sergente Luigi Vicedomini
e dei Maestri
1° “Luogotenente” Orchestrale Antonio Macciomei
Maresciallo Ordinario Andrea Bagnolo
partecipazione straordinaria di
Nick The Nightfly,
Julianna di Giacomo,
Joyce Elaine Yuille.
con la partecipazione del
Coro di Voci Bianche
dell’Accademia Alla Scala
Note di sala
“Fanfare in Concerto” per il Progetto “La Ricerca…per il Futuro”
Il ricavato del Concerto per il Progetto “La Ricerca…per il Futuro” sarà devoluto a UAN – Urological Association Niguarda Onlus, la cui missione è diminuire il numero di liste d’attesa attraverso un aumento di personale qualificato che possa operare con il “Bocciardi Approach”. La mission di Fanfare in Concerto di quest’anno è quella di raccogliere fondi sufficienti a finanziare 2 borse di studio per la formazione di personale in modo da aumentare il numero di operazioni giornaliere.
Nel corso della serata, presentata da Emanuela Folliero, annunciatrice televisiva, attrice e conduttrice volto di Rete4, la Fanfara dell’11° Reggimento dei Bersaglieri, la Fanfara del Comando della 1a Regione Aerea e la Fanfara del 3° Reggimento Carabinieri “Lombardia”, rispettivamente sotto la guida del Sergente Luigi Vicedomini e dei Maestri 1° “Luogotenente” Orchestrale Antonio Macciomei e Maresciallo Ordinario Andrea Bagnolo, eseguiranno il repertorio di alcuni tra i più importanti compositori della tradizione italiana ed internazionale (Beethoven, Verdi, Bizet, Gershwin, Van Morrison, Ben, Cohen e tanti altri).
Sul palco la partecipazione straordinaria di Nick The Nightfly, cantante, produttore discografico, direttore artistico del Blue Note Milano, tempio milanese del jazz, e conduttore del programma radiofonico “Monte Carlo Nights”, del soprano Julianna di Giacomo, artista internazionale, e della cantante jazz Joyce Elaine Yuille, rinomata per la sua capacità vocali in America, sua terra d’origine, e sul territorio nazionale.
Lo spettacolo sarà arricchito dalla partecipazione del Coro di Voci Bianche dell’Accademia Alla Scala, con la presenza di sessanta bambini.