Giacobbe: comprare la primogenitura, deviare la benedizione (Genesi, XXV, 27-34 e XXVII) - I Pomeriggi Musicali - Teatro Dal Verme

Le date

Sala Piccola
domenica 18 febbraio 2007
Ore: 11:00

Il Cast

Relatore: Haim Baharier

Note di sala

Il patriarca Isacco convoca Esaù, suo primogenito, per trasmettergli la benedizione divina. Ignora però che anni prima Esaù, tornato da una battuta di caccia spossato e affamato, ha ceduto la primogenitura al fratello Giacobbe per un piatto di lenticchie. Consigliato dalla madre Rebecca, Giacobbe si presenta al posto del fratello; travestito, riesce a ingannare Isacco, ormai anziano e cieco. L’errore, in questa storia, è considerare ogni personaggio prigioniero delle proprie azioni, meschino; è separare tra protagonisti e comparse, quando invece ciascuno recita le variazioni dei determinismi, si orienta  al senso del destino. In nome di un progetto che arriva da molto lontano.