Le date
Per la prima volta in Italia la Xi’an Symphony Orchestra (XSO) con il suo tour dal titolo evocativo Via della Seta sarà diretta dal Maestro Donato Renzetti, con due ospiti del calibro di Lan Weiwei, la famosa suonatrice di pipa, e di Yang Yi, noto musicista popolare cinese, presenterà al pubblico italiano un programma che accosta un repertorio occidentale alla musica tradizionale e contemporanea cinese, per un’esperienza unica.
Biglietteria
Biglietti:
igresso gratuito fino ad esaurimento dei posti disponibili.
BIGLIETTI ESAURITI.
Il Cast
voce recitante Yang Yi
direttore Donato Renzetti
pipa Lan Weiwei
primo violino Wang Xiaomao
Xi’an Symphony Orchestra
Note di sala
Gioachino Rossini (1792-1868)
Ouverture,
da La gazza ladra
Wang Wei (701-761)
Lettura,
dal testo poetico Passando Accanto al Tempio Xiang Ji
Attore: Yang Yi
Orchestrazione: Sun Chang
Tan Dun(1957- )
Concerto per pipa
****
Pëtr Il’ič Čajkovskij (1840-1893)
Sinfonia n. 5
La Xi’an Symphony Orchestra (XSO) sarà in Italia nel mese di novembre 2018, con due concerti a Roma e a Milano (il 24 novembre al Teatro dal Verme).
Xi’an, la città del famoso Esercito di Terracotta, è stata l’origine della Via della Seta che nell’antichità collegava l’Impero Cinese e l’Impero Romano e che portava attraverso itinerari terrestri, marittimi e fluviali fino al mondo occidentale, alla città di Roma: due città, punto di partenza e di arrivo della Via della Seta, e tra le quattro città più antiche del mondo. La Via della Seta attuale è un progetto importante che vuole diventare il simbolo di una nuova era di scambi culturali tra Cina e Occidente. Il tour italiano della Xi’an Symphony Orchestra fa parte di questo progetto che ha il fine di portare il fascino unico della musica contemporanea cinese a un pubblico occidentale.
L’XSO è formata da giovani musicisti e musiciste (età media 25 anni) provenienti dai conservatori cinesi più accreditati ma con importanti esperienze formative all’estero in famose università inglesi e tedesche come il Royal Northern College of Music di Manchester, l’Università del Galles, il “Carl Maria von Weber” College of Music di Dresda, l’Università “Franz List” di Weimar e l’Università di Amburgo.
Per la prima volta in Italia, la Xi’an Symphony Orchestra, diretta dal Maestro Donato Renzetti, uno dei direttori italiani più famosi e riconosciuti a livello internazionale che conduce spesso al Met, al Covent Garden Opera e in altri teatri importanti, con due ospiti del calibro di Lan Weiwei, la famosa suonatrice di pipa, e di Yang Yi, noto musicista popolare cinese, presenterà al pubblico italiano un programma che accosta un repertorio occidentale alla musica tradizionale e contemporanea cinese, per un’esperienza unica.
Lan Weiwei, che si è esibita in tutto il mondo con le orchestre più importanti, fra cui China Symphony Orchestra e la Estonian National Symphony Orchestra, si dedica da molti anni a suonare e promuovere la musica contemporanea cinese. In quest’occasione suonerà Il Concerto per Pipa del famoso compositore e direttore cinese Tan Dun.
Yang Yi reciterà il poema Guo Xiang Ji Si (Passando Accanto al Tempio Xiang Ji) di Wang Wei della dinastia Tang, e l’orchestra lo accompagnerà eseguendo una sua composizione.
L’orchestra suonerà anche brani famosi della musica classica occidentale come l’Ouverture de La gazza ladra di Rossini e la Sinfonia n.5 di Čajkovskij.
La Poesia: Passando Accanto al Tempio Xiang Ji
La Cina è il regno della poesia. La raccolta più antica di testi poetici cinesi, Il Libro delle Odi, fu pubblicata 2500 anni fa, raccogliendo le poesie popolari degli ultimi 500 anni e da allora i cinesi non hanno mai smesso di scrivere poesie. Nella società antica cinese, ogni dinastia aveva le proprie forme di poesia. La dinastia Tang (618-907) individua il periodo più glorioso per la creazione poetica. Ci sono stati oltre 2.300 poeti durante la dinastia Tang i cui nomi sono arrivati fino a noi e, tra di loro, più di 50 hanno raggiunto fama nazionale. Wang Wei non fa parte di questi ultimi, ma la sua peculiarità sta nel fatto che non è solo un poeta, ma anche un pittore. Per questa ragione, la sua poesia è caratterizzata da un forte senso pittorico. Il Tempio Xiang Ji è un tempio del Buddhismo della Terra Pura, una delle scuole di buddhismo cinese, ed è stato molto importante durante la dinastia Tang. Il poeta Wang Wei dopo una visita al Tempio Xiang Ji ne rimase ossessionato, così scrisse questo poema che divenne una delle sue opere migliori.
Pipa
La Pipa è un antico strumento a corde cinese con una storia di oltre 2000 anni, nota anche come “la regina degli strumenti musicali cinesi” e “il primo strumento a corde pizzicate”. Fatto di legno, la cassa armonica è a forma di mezza pera, con quattro corde, originariamente realizzato in filo di seta, adesso realizzato in filo d’acciaio, e nylon. Sul collo e sul pannello, ci sono il Xiang e il Ping per determinare il fonema. Nell’atto di suonarla la si deve tenere in verticale, premendo la corda con la mano sinistra e suonando con le cinque dita della mano destra. Il suono della Pipa è chiaro, vivace e penetrante, inoltre grazie alla vasta gamma dei suoni prodotti e delle tecniche per suonarla, offre diversi stili di performance. La Pipa non è solo un importante strumento solista ma può svolgere anche un ruolo di accompagnamento in vari ensemble strumentali. La Pipa riesce a dare uno straordinario contributo artistico alle esibizioni di grandi orchestre sinfoniche o popolari, in più ha avuto anche un grande impatto nel mondo musicale internazionale.
Maestro Donato Renzetti
È uno dei direttori d’orchestra italiani più famosi al mondo.
Dal 1982 al 1987, è stato Primo direttore dell’Orchestra Internazionale Italiana, mentre dal 1987 al 1992 ha ricoperto la stessa posizione per l’Orchestra di Toscana.
Dal 2004 al 2007, Renzetti è stato Primo Guest Conductor della Filarmonica Nazionale del Portogallo, dal 2007 al 2013 è stato Primo direttore e Direttore artistico della Filarmonica Marchigiana, nel 2015 ha assunto l’incarico di direttore musicale della Filarmonica Rossini.
Ha collaborato all’incisione di dischi che includono i capolavori di Mozart, Schubert, Čajkovskij, Cherubini, Mayer, e dischi di opera lirica tra cui Attila, Il Signor Bruschino, La Cambiale di Matrimonio e La Favorite, DVD de La Fille du Régiment in collaborazione con la Scala, La Cenerentola al Glyndebourne Festival, La Gioconda all’Arena di Verona e L’italiana in Algeri al Pesaro Festival. La serie di dischi della Ouverture del Manfred di Robert Schumann al Teatro La Scala, nei quali Renzetti dirigeva il Coro e l’Orchestra, hanno vinto la 19° edizione del Premio della Critica Discografica.
Nel frattempo, il maestro Renzetti si è dedicato all’insegnamento presso l’Accademia Musicale Pescarese, dove è professore del Dipartimento di Direzione d’orchestra. Oggi, in Italia, la maggior parte dei direttori d’orchestra sono stati suoi allievi, tra i quali si contano Gianandrea Noseda e Michele Mariotti.
Lan Weiwei
Pipa
LAN è la suonatrice ed insegnante di Pipa più eminente della Cina. Ha suonato in tutto il mondo, e ha tenuto concerti da solista a Pechino, Taipei, Toronto, Città del Messico, Chicago, Tallinn, ed altre capitali. Ha collaborato con varie Western Modern Chamber Ensemble come la Nieuw Ensemble dei Paesi Bassi, l’Atlas Ensemble dei Paesi Bassi, le tedesche Freiburg ed Ensemble Modern, nonché il quartetto d’archi NYYD dell’Estonia. In più, la canadese New Music Concerts ha ospitato tre concerti di musica da camera per Pipa in suo onore.
Inoltre, Lan Weiwei ha collaborato con molti noti direttori, come Tan Dun, ed ha suonato la Pipa per la China Symphony Orchestra, la Estonian National Symphony Orchestra, Orquesta Filarmónica de la UNAM, la St. Petersburg Philharmonic Orchestra, e la Kitchener-Waterloo Symphony Orchestra, così come per quasi tutte le orchestre più rinomate della Cina.
Si è dedicata a suonare e promuovere la musica contemporanea per tanti anni. Dal 2007 al 2016, ha insegnato nel Conservatorio Centrale di Musica “Musica Contemporanea: Musica Popolare e Musica da Camera” di cui ha pubblicato i manuali, insieme con tanti altri libri per lo studio del Pipa. Dal 2017, ricopre l’incarico di relatrice per le tesi di laurea.
Yang Yi
Attore e voce recitante
Yang Yi (Yang Wanhong) è un musicista popolare cinese ed è il presidente della Società di Recitazione (di poesia) della Cina. È nato nel 1969, d’origine Hakka della provincia di Cantone.
Nel 2000, ha pubblicato l’album “Nei Bu Can Kao 2000”, nel 2001, ha partecipato alla Festa Musicale Frankfurt Main in Germania e nel 2003 ha partecipato alla Festa d’Arte di Hong Kong. Nel 2004, ha partecipato alla Festa d’Arte Singapore di Hong Kong, nello stesso anno ha partecipato alla Heidelberg World Sinology Conference in Germania e ha anche pubblicato l’album “Nei Bu Can Kao 2004”.
Nel 2007, ha creato la band Bu Yi Yang con Dou Wei.
Nel 2008, ha studiato recitazione (di poesia) e calligrafia tradizionale con il signor Qian Shaowu, un famoso scultore, artista e calligrafo.
Si è trasferito a Dali nel 2011, è stato impegnato nell’educazione e promozione della recitazione (di poesia) dei bambini.
Wang Xiaomao
Primo violino
Wang Xiaomao è un giovane violinista che abita in Germania, è il performer di prima classe della Cina e il direttore dell’Associazione dei Musicisti della Cina. Attualmente, lui è il primo dell’Orchestra Sinfonica del Balletto Nazionale della Cina ed è il professore speciale del Dipartimento Orchestrale del Conservatorio Centrale di Musica. Ha iniziato a studiare e a suonare il violino all’età di 4 anni seguito da suo padre. Ha studiato sia nel Conservatorio di Shanghai che nel Conservatorio Centrale di Musica. Nel 2001, è entrato al Conservatorio di Musica di Freiburg (Hochschule für Musik Freiburg), si è laureato con lode nell’estate del 2007 e ha conseguito il diploma più alto in Germania per un musicista – un diploma del dottorato di ricerca che gli è valso anche il titolo di “miglior interprete del college”.
È stato allievo di tanti maestri cinesi e internazionali e ha suonato in tutto il mondo.
Nel 2005, è diventato il primo violino dell’orchestra dell’Opera di Freiburg. Nel 2008, è diventato il primo dell’Orchestra dell’Opera di Mönchengladbach, ed è il primo più giovane della storia di questa orchestra. È tornato in Cina nel 2010.
Xi’an Symphony Orchestra
La Xi’an Symphony Orchestra è l’orchestra stabile dell’Opera della provincia dello Shaanxi e della Xi’an Concert Hall.
La XSO viene da Xi’an, la famosa città dell’Esercito di Terracotta. Numerosi Maestri internazionali sono testimoni della crescita di questa orchestra, per esempio: Tan Dun, Zheng Xiaoying, Midori, Jose Carreras, Leo Nucci, Stephen Hough, He Hui, Li Yundi e molti altri. “È un’orchestra piena di entusiasmo e potenzialità.”, ha commentato José Carreras dopo aver collaborato con la XSO.
Fin dalla sua nascita, l’orchestra è sempre stata elogiata per l’entusiasmo, la passione e la dedizione alla musica dei suoi giovani componenti, da tutti i Maestri con cui ha collaborato. Nel 2017, l’orchestra ha suonato l’integrale delle sinfonie di Beethoven nella Stagione Musicale “Omaggio a Beethoven”. Per il suo spirito innovativo l’orchestra ha ottenuto moltissimi riconoscimenti da direttori e artisti internazionali.
Oltre alla stagione sinfonica, le molteplici esecuzioni di opere liriche hanno ulteriormente migliorato il livello professionale della Xi’an Symphony Orchestra.
L’Orchestra ha suonato in forma di concerto opere liriche come La Traviata, Tosca, Le Nozze di Figaro e Candide, e ha ricevuto una calorosa accoglienza dal pubblico.
Oltre ad ampliare l’orizzonte culturale della città di Xi’an, tutte queste esperienze hanno aiutato la XSO a diventare un’orchestra che eccelle sia in campo operistico che in ambito sinfonico.
Nel 2017, la XSO ha collaborato con una società italiana per una nuova produzione de la Turandot all’inaugurazione dell’Opera di Shaanxi.
Nel settembre del 2018, la XSO ha collaborato con il Balletto della Scala e per la mise-en-scène di Giselle e Don Chisciotte e nell’ottobre hanno eseguito Carmen per l’anniversario della Shaanxi Opera House.