Le date
Note
MITO SettembreMusica 2016
Unico nel panorama dei grandi festival internazionali MITO SettembreMusica si svolge specularmente e simultaneamente in due grandi metropoli, Torino e Milano, città che già vantano realtà musicali di antica e consolidata qualità e tradizione. La sfida del Festival, che quest’anno si presenta con un tema unitario – Padri e figli – è duplice: da un lato offrire al pubblico programmi ed esecuzioni appositamente studiate, se non addirittura commissionate per aderire al tema prescelto; dall’altro coinvolgere tutte le forze, le migliori compagini musicali delle due città, in un proficuo e reciproco scambio che porterà, per esempio, l’orchestra del Regio a suonare alla Scala e viceversa, in un ideale abbraccio fra le due tradizionali istituzioni e il loro pubblico. Le caratteristiche che hanno reso MITO SettembreMusica un festival di grande successo e notorietà internazionale sono un prezioso patrimonio da salvaguardare. Dunque, pur nella naturale evoluzione del format che quest’anno – il decimo dalla sua istituzione – cambia governance, direttore artistico e – su Milano – anche gestione organizzativa, sarà nostro interesse e cura mantenerne vivi i tratti distintivi: la presenza nelle grandi sale da concerto e nei teatri di tradizione, ma anche in auditorium e chiese, oltre che in luoghi non convenzionali e più decentrati della città, i prezzi ridotti e un gran numero di concerti gratuiti per raggiungere un pubblico il più possibile eterogeneo e trasversale. Per questo, al tradizionale entusiasmo e all’informalità nell’accoglienza, aggiungeremo una breve guida all’ascolto, utile per i giovani e per tutti coloro che vorranno seguire, attraverso questo fil rouge, il passaggio da un brano all’altro di questo cartellone concertistico in verticale. Ci piace, poi, pensare al Festival come a un’ulteriore occasione di ampliamento dell’offerta turistica per due città che sono già così attrattive dal punto di vista culturale e così pronte dal punto di vista ricettivo: i tanti turisti che le visitano, così come il pubblico di appassionati che ama andar per festival, potranno trovare in Italia, sul finir dell’estate, un’offerta articolata, valida e attraente. Fiduciosi di poter rinnovare anche in questa edizione il festoso, emozionale, coinvolgente clima di festa della musica come nutrimento dello spirito e stimolo a un fattivo e positivo dibattito delle idee, auguriamo a noi tutti: buon Festival MITO SettembreMusica 2016!
Anna Gastel
Presidente di MITO SettembreMusica
I Sindaci
Torna MITO SettembreMusica e torna per la decima volta. Torna la grande musica, si amplia la cultura dell’ascoltare e del vivere l’emozione di una rassegna grande e amatissima. A dieci anni dalla scomparsa, dedichiamo questa edizione del Festival a Giorgio Balmas, indimenticato Assessore per la Cultura torinese dal 1975 al 1985, che ideò Settembre Musica nel 1978. La musica classica rappresenta una delle eccellenze del nostro Paese ed è importante che un Festival come MITO SettembreMusica si sia posto l’obiettivo di rinnovare le pratiche dell’ascolto. La programmazione tematica, le presentazioni, l’uso in alcune occasioni di sopratitoli, la massiccia presenza di musiche di autori viventi, il coinvolgimento del pubblico nell’attività corale sono segnali di rinnovamento e di grande vitalità. La ricca proposta di concerti, a prezzi popolari ma anche gratuiti, va nella direzione di un ampliamento dell’offerta culturale, alla quale da sempre siamo particolarmente sensibili. Anche grazie a questo il Ministero per la Cultura ha deciso di concedere il proprio patrocinio, con la motivazione che il nostro Festival è una delle manifestazioni che ben ci rappresentano in Europa e nel mondo; questo ci rende ulteriormente orgogliosi della fondatezza delle nostre scelte. Questa edizione del Festival presenta significative novità: si concentra esclusivamente sulla musica classica – coprendo un arco temporale di oltre ottocento anni – e, per la prima volta, definisce un tema attorno al quale sono stati composti i programmi presentati. Il tema è Padri e figli. La figura del padre riveste ovviamente un’importanza particolare in quelle che potremmo definire dinastie, dinastie che percorrono la storia della musica occidentale, dinastie di vera consanguineità – valga per tutte l’esempio della famiglia Bach – ma soprattutto dinastie con padri seminali nel loro comporre. Il tema viene declinato con attenzione al cambiamento degli stilemi musicali e alla cultura che ha vivificato la società nelle varie epoche, compresa la nostra. Il cartellone, come accade ormai da anni, si articola sull’intero territorio di entrambe le città: un concerto gratuito ogni sera, una presenza diffusa e capillare, il giungere della musica, della bella musica, ovunque, con lo zenit di uno straordinario concerto corale in piazza del Duomo a Milano e in piazza San Carlo a Torino: MITO OPEN SINGING, mille coristi mescolati al pubblico, gli uni e l’altro protagonisti insieme dell’emozione che solo il linguaggio universale della musica dona. Diventate parte di questo Festival: ne uscirete appagati.
I Sindaci della Città di Milano e della Città di Torino Presidenti onorari di MITO SettembreMusica
Thomas Leleu ha imparato a suonare il basso tuba da suo padre. Molto bene. Tanto che, sfidando le convenzioni, ormai lo padroneggia come fosse un violino e, a 26 anni, è considerato “il Paganini della tuba”.
Biglietteria
Il concerto sarà preceduto da una breve introduzione guidata a cura della Delegazione FAI Milano.
Posto unico numerato 5,00 €
Per scoprire tutti i concerti di MITO SettembreMusica 2016 visita il sito: www.mitosettembremusica.it
Il Cast
Thomas Leleu Sextet
Thomas Leleu, basso tuba
Laurent Manaud-Pallas, Nadim Garfi, violini
Wissem Ben Ammar, viola
Xavier Châtillon, violoncello
Mathieu Martin, contrabbasso
Note di sala
Musiche di
Camille Saint-Saëns
Léo Delibes
Edward Elgar
Georges Bizet
Astor Piazzolla
Amilcare Ponchielli
Heitor Villa-Lobos
Claude Bolling
Vittorio Monti