Il piccolo principe
liberamente tratto dal racconto di Antoine de Saint-Exupéry
Regia Manuel Renga
Attori Fabrizio Calfapietra e Giulia Amato
Orchestra I Piccoli Pomeriggi Musicali
direttore Daniele Parziani
Biglietteria
Note di sala
Beethoven da 12 Contraddanze, Contraddanze nn. 1-3-4-8-9-10-12
Mozart da Le Nozze di Figaro “Voi che sapete” (arr. Daniele Parziani)
Čajkovskij L’organetto di Barberia
Mozart da Le Nozze di Figaro “Contessa perdono” (arr. Daniele Parziani)
Molto spesso, negli spettacoli proposti al giovane pubblico in streaming ho scritto la parola “viaggiare” oppure “viaggio”. Un desiderio nascosto direte voi? Molti di noi leggendo questo testo se lo chiederanno “Ma quando si potrà tornare a viaggiare?”. Oppure penseranno “Vorremmo tornare a viaggiare davvero e non solo con la fantasia…”
In questa prima settimana di una nuova zona rossa la nostalgia per la possibilità di viaggiare liberamente si fa sentire e noi non possiamo fare altro che proporvi la storia di viaggio forse più bella per bambini e ragazzi: Il Piccolo Principe. Un viaggio interstellare che la lo scopo di conoscere posti nuovi, trovare nuovi amici e, in fondo, imparare a conoscere meglio sé stessi e il genere umano.
Un viaggio che inizia con un incontro fra un “grande” e un “piccolo” principe; questa sarà la scintilla che fa riscoprire all’adulto un’età che forse aveva dimenticato, un’età in cui tutto è meraviglia e stupore. In questo caso il bambino compie un viaggio interplanetario e conosce alcuni personaggi che rappresentano i cattivi comportamenti degli adulti: un re con la smania di potere, un burocrate fissato con le regole, un vanitoso, un ubriaco, un uomo d’affari, schiavo dell’ansia di contare le stelle che crede di possedere, un geografo che sa molte cose ma che non riesce a condurre un’ esistenza valorosa. Tutte situazioni che non tengono conto dei sentimenti e dello stupore che la vita può generare in ognuno di noi.
Sarà la scoperta dell’amore per la rosa che ha lasciato sul suo pianeta prima di intraprendere il viaggio e l’incontro con la volpe che gli spiega che l’essenziale è invisibile agli occhi e che non conta ciò che possiedi ma solo il bene che provi nei confronti degli altri, a fargli capire ciò che davvero è importante aiutandolo a diventare grande.
Il Piccolo Principe è un grande classico e quindi non potevamo non scegliere altro che i grandi classici della musica per accompagnarne il racconto: i brani scelti dal repertorio di Mozart e Beethoven, autori che rappresentano nell’immaginario collettivo la bellezza musicale per eccellenza, ci aiuteranno ad arricchire, incorniciare, commentare i momenti salienti di questa meravigliosa storia.
Buon viaggio a tutti voi!
Diventerete grandi, non abbiate fretta, e soprattutto, quando lo sarete, non dimenticatevi di essere stati bambini.
Manuel Renga e Daniele Parziani
ORCHESTRA I PICCOLI POMERIGGI MUSICALI
L’Orchestra de I Piccoli Pomeriggi Musicali nasce nel 2007 e si esibisce nello spettacolo di Francesco Micheli I Musicanti di Brema, che si è tenuto presso il Teatro Dal Verme di Milano. Il grande successo dello spettacolo spinge la Fondazione I Pomeriggi Musicali, in collaborazione con l’Associazione culturale Sconfinarte, a istituire l’Accademia di Formazione Professionale Orchestrale I Piccoli Pomeriggi Musicali. Essa nasce per promuovere la cultura orchestrale tra i bambini avviati allo studio della musica preparandoli all’esecuzione dei concerti della stagione di musica per i bambini, ma si pone anche lo scopo di appassionare le nuovissime generazioni al mondo della musica classica. I Piccoli Pomeriggi Musicali sono Nucleo aderente al Sistema e fanno parte di FuturOrchestra, l’orchestra lombarda del Sistema delle Orchestre e dei Cori Giovanili in Italia patrocinato dal M° Claudio Abbado. I Piccoli Pomeriggi Musicali sono oggi considerati tra le realtà più interessanti nel panorama delle formazioni giovanili. Direttore della formazione è, dalla sua fondazione, il M° Daniele Parziani. I Piccoli Pomeriggi Musicali sono alla loro 14ª Stagione concertistica.