Le date
Il barbiere di Siviglia
musiche di Gioachino Rossini
Biglietteria
Biglietti
Adulti € 7,00 (+ prevendita)
Bambini € 5,00 (+ prevendita)
Abbonamenti a 7 concerti
Adulti € 40,60 (+ prevendita)
Bambini € 24,50 (+ prevendita)
Biglietti e Abbonamenti in vendita presso
TicketOne – Teatro Dal Verme
via San Giovanni sul Muro, 2 – Milano T. 02 87905 201
Orario martedì – sabato, ore 11 – 18
Vendita online www.ticketone.it
Il Cast
Adattamento e regia Manuel Renga
Trascrizioni Marco Simoni
Soprano Maria Eleonora Caminada
Basso Michele Gianquinto
voci recitanti Chiara Serangeli e Sara Dho
Direttore Daniele Parziani
Orchestra I Piccoli Pomeriggi Musicali
Note di sala
Il barbiere di Siviglia
musiche di
Gioachino Rossini
Trascrizioni Marco Simoni
Una voce poco fa
La calunnia
Quando mi sei vicina
Il vecchietto cerca moglie
Intermezzi e medley strumentali
Buongiorno e ben trovati! Eccoci al penultimo appuntamento di questa nostra bellissima stagione! L’ultima opera lirica che abbiamo deciso di raccontarvi quest’anno, lasciando la chiusura della nostra stagione al balletto che tutti noi amiamo, è Il Barbiere di Siviglia. Gioachino Rossini ne ha scritto la musica, mentre il libretto lo ha scritto un signore, che si chiamava Cesare Sterbini; egli l’ha adattato prendendo spunto da una commedia teatrale di un altro signore che si chiamava Pierre-Augustin Caron de Beaumarchais.
È un lavoro difficilissimo quello di adattare per l’opera lirica un testo che è nato per il teatro: ci sono regole importanti legate al canto, ai tempi, alla musica, alle ripetizioni. Insomma bravo Signor Sterbini!
Nel 1816 quindi Rossini e Sterbini concludevano questa opera buffa dal titolo Il Barbiere di Siviglia (Si chiama Opera Buffa proprio perché è tratta da una commedia e racconta di fraintendimenti, travestimenti e ha un bel lieto fine… insomma ci sarà da ridere).
Il Barbiere di Siviglia – La storia
È quasi l’alba e le strade di Siviglia sono deserte… Ma sotto il balcone di Rosina c’è movimento: un gruppo di musicisti sono stati lì radunati dal Conte di Almaviva per fare una serenata alla bella Rosina…. Il Conte è innamorato di lei e le vuole dichiarare il suo amore con una canzone dicendo di chiamarsi Lindoro, un nome finto ovviamente.
Siccome Rosina non si affaccia alla finestra, il Conte di Almaviva si rivolge a Figaro, il barbiere della città, un factotum come dicono tanti, chiedendogli aiuto per avvicinare la bella Rosina, un’ impresa quasi impossibile dal momento che don Bartolo – l’anziano tutore di Rosina di lei segretamente innamorato – la tiene segregata in casa.
Ecco il piano escogitato da Figaro:
“Ti devi travestire da Soldato. Oggi arriva in città un Reggimento e il Colonnello è un mio amico. Posso farti ospitare in casa di don Bartolo, così potrai vedere Rosina…ma.. aspetta! Devi fingerti ubriaco”. “Ma perché??” chiede il Conte. “Perché così don Bartolo non si insospettirà e non ti considererà un possibile rivale in amore”.
Don Bartolo però non è sciocco, ha capito che il Conte è in agguato e chiede aiuto al suo amico don Basilio che dice: “diffonderò una calunnia sul Conte… cioè “sparlerò” di lui, metterò in giro voci brutte sul suo conto”.
La Calunnia, è il titolo della famosissima aria che ascolteremo oggi.
Il Conte travestito da soldato non ha molto successo e Figaro prova con un altro stratagemma: il Conte si presenterà travestito da Maestro di Musica.
Alla fine, dopo ingarbugliamenti, travestimenti, inganni, stratagemmi, rivelazioni, Rosina e il Conte d’Almaviva riescono a sposarsi e tutto va per il meglio…
Anche il brontolone Don Bartolo ha un piccolo sollievo: Rosina rinuncia alla dote che resta quindi nelle sue mani.
Il Barbiere di Siviglia per I Piccoli. Le difficoltà e l’insegnamento
Rossini è un compositore di opere che noi italiani abbiamo nel sangue, un po’ come Vivaldi… anche se non conosciamo bene il testo, la trama, le melodie… quando arriva il famoso momento del “crescendo rossiniano” qualcosa dentro di noi ci parla e ci dice “ah si, fa così, la so!”. È la magia della musica. Eppure… questa magia non si realizza per miracolo: c’è bisogno della bacchetta del direttore e di tanta tanta disciplina musicale… Essendo infatti giunti quasi alla fine di questo anno accademico, I Piccoli Pomeriggi Musicali devono confrontarsi con musiche via via più complesse. Il Barbiere di Siviglia nell’adattamento per I Piccoli presenta due arie maschili, due femminili, due strumentali: un perfetto equilibrio di partiture da affrontare secondo quello che più risulta difficile in questo genere d’opera, ovvero i cambi di scena, e di tempo, di “umore” musicale, con le conseguenti problematiche di insieme. Un buon professore d’orchestra deve imparare ad affrontare tutto ciò cercando sempre il suono del “bel canto” italiano che, da Rossini in poi, rappresenta il nostro Paese in tutto il mondo.
Buono spettacolo a tutti!
Manuel Renga e Daniele Parziani
ORCHESTRA I PICCOLI POMERIGGI MUSICALI
L’Orchestra de I Piccoli Pomeriggi Musicali nasce nel 2007 e si esibisce nello spettacolo di Francesco Micheli I Musicanti di Brema, che si è tenuto presso il Teatro Dal Verme di Milano. Il grande successo dello spettacolo spinge la Fondazione I Pomeriggi Musicali, in collaborazione con l’Associazione culturale Sconfinarte, a istituire l’Accademia di Formazione Professionale Orchestrale I Piccoli Pomeriggi Musicali. Essa nasce per promuovere la cultura orchestrale tra i bambini avviati allo studio della musica preparandoli all’esecuzione dei concerti della stagione di musica per i bambini, ma si pone anche lo scopo di appassionare le nuovissime generazioni al mondo della musica classica. I Piccoli Pomeriggi Musicali sono Nucleo aderente al Sistema e fanno parte di FuturOrchestra, l’orchestra lombarda del Sistema delle Orchestre e dei Cori Giovanili in Italia patrocinato dal M° Claudio Abbado. I Piccoli Pomeriggi Musicali sono oggi considerati tra le realtà più interessanti nel panorama delle formazioni giovanili. Direttore della formazione è, dalla sua fondazione, il M° Daniele Parziani. I Piccoli Pomeriggi Musicali sono alla loro 12ª Stagione concertistica.