Le date
Note
Spettacolo consigliato per i bambini della scuola materna e elementare
Fratelli Grimm
HÄNSEL e GRETEL
Musiche di Elgar e Musorgskij
Voci recitanti Chiara Serangeli e Valerio Ameli
Biglietteria
Abbonamenti a 7 concerti
(in vendita da martedì 8 ottobre a martedì 22 ottobre 2019)
Adulti € 40,60 (+ prevendita)
Bambini € 24,50 (+ prevendita)
Biglietti
Adulti € 7,00 (+ prevendita)
Bambini € 5,00 (+ prevendita)
Il Cast
Adattamento e regia Manuel Renga
Direttore Daniele Parziani
Voci recitanti Chiara Serangeli e Valerio Ameli
Orchestra I Piccoli Pomeriggi Musicali
Note di sala
Jacob Ludwig Grimm e Wilhelm Karl Grimm
HÄNSEL e GRETEL
Musiche:
Marc-Antoine Charpentier Te Deum
Tradizionale popolare Greensleeves
Ray Parker Jr Ghostbusters
Edward Elgar Trio da Pomp and Circumstance
Alan Silvestri Tema da Forrest Gump
Modest Petrovič Mussorgsky Promenade
Vic Mizzy Tema da Famiglia Addams
Note di regia
Halloween, si sa, è il momento dell’anno in cui mostri, orchi, fantasmi, zucche parlanti e diavoli di ogni tipo si fanno vedere per festeggiare insieme; è il periodo in cui ogni bambino può andare di casa in casa a riempire il proprio zainetto di caramelle e cioccolatini, con la formula “dolcetto o scherzetto?”; ma soprattutto è il periodo delle streghe. Streghe che mescolano pentoloni fumanti, che vanno in giro su scope volanti, che passeggiano per strada con la testa coperta da una parrucca e le mani coperte di guanti (come ci ha raccontato Roald Dahl nel suo bellissimo libro intitolato proprio “Le Streghe”).
E cosa dicono queste streghe? Come parlano?
Lo fanno attraverso formule magiche.
Una formula magica è una parola, o un gruppo di parole, che va pronunciato o pensato per evocare un incantesimo. Le formule magiche sono presenti in quasi tutte le storie di fantasia, nelle fiabe quasi sempre, sebbene sotto forme diverse. Possono essere nella nostra lingua, in una lingua antica (di solito il latino, anche se non sempre questo latino è proprio giusto giusto, tanto da far venire i capelli dritti alle professoresse, capelli dritti spesso scambiati per l’effetto magico della formula), o in una lingua inventata; anche la lunghezza può variare da pochi suoni a diversi versi in rima tra loro.
Vediamo se conoscete alcune delle più famose, e vicino ad esse potete scrivere quale personaggio l’ha pronunciata, e quale effetto magico egli voleva ottenere.
APRITI SESAMO (Vi do un aiutino… ci troviamo in un luogo lontano, lontano mille e una… notte!)
HOCUS POCUS (Lo so, lo so. L’hanno pronunciata in tanti. Ma uno dei più simpatici ha un lungo cappello a punta…)
SIM SALA BIM (Questo è un mago, un po’ più recente. Lo conosceranno di sicuro i vostri genitori!)
ABRACADABRA (Per questa niente aiuti!)
BIBBIDI BOBBIDI BU (Azzurra… simpatica… le piacciono le zucche…)
WIMGARDIUM LEVIOSA (Un maghetto che aveva, più o meno la vostra età.)
Ora che ci siamo divertiti, vi racconto perché abbiamo parlato di magia: perché ne è piena la storia che oggi vi racconteremo.
Ci saranno dei bimbi che si salvano di notte nel bosco grazie a pietre luminose, una casetta fatta di dolci, apparentemente accogliente, ma che si rivelerà essere la casa di una pericolosa strega. I due bimbi riusciranno a fronteggiarla e… non vi racconto come va a finire perché lo scoprirete fra poco.
La storia di Hänsel e Gretel, scritta dai Fratelli Grimm, uscirà, come per magia da un libro, un libro di fiabe, dimenticato in una polverosa soffitta. Solo grazie ai giochi di due bambini tornerà ad aprirsi e a sprigionare la sua magia: la magia dell’immaginazione, la magia della fantasia, la magia che crea e rende vivi i personaggi delle nostre storie.
Aprire quel libro, raccontare ed ascoltare storie e, perché no, inventarle riempiendole di formule magiche è un’attività che ci fa volare, che ci arricchisce, che ci fa diventare grandi. Anche se a volte siamo convinti di esserlo già.
Dopo aver salutato con i nostri migliori auguri gli storici (ben otto!) ormai “grandi” allievi che ci hanno a lungo seguito e dato grandi soddisfazioni, quest’anno la nostra giovane compagine orchestrale si arricchisce di tanti nuovi “piccoli” volti musicali. Naturalmente è stato tempo di riportare il nostro lavoro, o meglio, parte di esso, ad una specifica programmazione didattica che avesse senso e desse la possibilità anche a questi nuovi allievi di partecipare e “imparare” attraverso la musica di insieme: continuiamo infatti a credere che solo confrontandosi fra “piccoli e grandi” studenti, ci si possa formare in maniera completa, capendo e “carpendo” insegnamenti dai più grandi e imparando ad aiutare i più piccoli. Il tutto, coordinato da una direzione musicale che supervisiona e guida le varie fasi di crescita, a volte, molto differenti fra loro. Nasce da queste considerazioni il programma musicale di oggi, un programma particolarmente eclettico, a cavallo fra barocco e pop, musiche da film e musiche ottocentesche, ma sempre con un “profumo” adatto allo stile della fiaba più “paurosa” della nostra stagione che, tradizionalmente per noi, accompagna il concerto di Halloween.
Buon ascolto a tutti, e buona stagione di musica e storie con i Piccoli Pomeriggi Musicali.
Manuel Renga e Daniele Parziani
I Piccoli Pomeriggi Musicali
L’Orchestra de I Piccoli Pomeriggi Musicali nasce nel 2007 e si esibisce nello spettacolo di Francesco Micheli I Musicanti di Brema, che si è tenuto presso il Teatro Dal Verme di Milano. Il grande successo dello spettacolo spinge la Fondazione I Pomeriggi Musicali, in collaborazione con l’Associazione culturale Sconfinarte, a istituire l’Accademia di Formazione Professionale Orchestrale I Piccoli Pomeriggi Musicali. Essa nasce per promuovere la cultura orchestrale tra i bambini avviati allo studio della musica preparandoli all’esecuzione dei concerti della stagione di musica per i bambini, ma si pone anche lo scopo di appassionare le nuovissime generazioni al mondo della musica classica. I Piccoli Pomeriggi Musicali sono Nucleo aderente al Sistema e fanno parte di FuturOrchestra, l’orchestra lombarda del Sistema delle Orchestre e dei Cori Giovanili in Italia patrocinato dal M° Claudio Abbado. I Piccoli Pomeriggi Musicali sono oggi considerati tra le realtà più interessanti nel panorama delle formazioni giovanili. Direttore della formazione è, dalla sua fondazione, il M° Daniele Parziani. I Piccoli Pomeriggi Musicali sono alla loro 13ª Stagione concertistica.