Nasce il Circuito sinfonico lombardo dei Pomeriggi Musicali - I Pomeriggi Musicali - Teatro Dal Verme

Nasce il Circuito sinfonico lombardo dei Pomeriggi Musicali

Da dicembre a maggio dieci concerti in dieci diversi teatri e auditorium della Lombardia

I solisti e i direttori dell’80ª stagione con l’Orchestra milanese arricchiscono il panorama culturale di importanti località della Regione

Da dicembre a maggio, dieci concerti in dieci diversi teatri e auditorium della Lombardia: nasce il Circuito sinfonico lombardo dei Pomeriggi Musicali, iniziativa che va ad arricchire la programmazione musicale regionale con un cartellone che è una emanazione dell’80° stagione concertistica 2024/2025. Saranno infatti “replicati” in teatri o auditorium di importanti località lombarde, dieci concerti che fanno parte del cartellone della compagine milanese al Teatro Dal Verme, ribadendo così l’importante missione fondativa dell’istituzione musicale, il contatto sempre vivo tra artisti e pubblico, che nel 2025 raggiunge il traguardo degli ottant’anni.

«Il Circuito Sinfonico Lombardo – afferma Francesca Caruso, assessore alla Cultura di Regione Lombardia – è un’ulteriore dimostrazione dell’impegno della nostra Regione nel promuovere la cultura e la musica su tutto il territorio. Attraverso dieci concerti, che “replicheranno” quelli del cartellone milanese al Teatro Dal Verme, l’Orchestra dei Pomeriggi Musicali arriverà nelle storiche architetture teatrali delle nostre città, offrendo l’opportunità ai cittadini lombardi di godere di un’esperienza musicale di alto livello, scoprendo nuove combinazioni di strumenti, solisti e insieme orchestrale, in grado di evocare e toccare le corde più profonde dell’animo umano. Con questa programmazione itinerante, l’Orchestra non solo continua a rafforzare il suo legame con il pubblico, ma si fa anche ambasciatrice della bellezza e della tradizione musicale lombarda. L’iniziativa sarà anche un’occasione imperdibile per valorizzare i nostri luoghi, le nostre storiche sedi musicali e le meravigliose città lombarde, dimostrando che la cultura, quando è condivisa, ha la capacità di unire le comunità, suscitando emozioni che vanno oltre i confini del palcoscenico».

«Rendere la cultura più accessibile è un obiettivo prioritario, soprattutto per le istituzioni pubbliche – sottolinea Tommaso Sacchi, assessore alla Cultura del Comune di Milano. – Portarla nei luoghi in cui le persone vivono rappresenta il modo più efficace per farla diventare davvero patrimonio di tutti. La decisione di ampliare il format dei Pomeriggi Musicali, che ha raccolto un vasto consenso in oltre ottant’anni di storia, è il modo migliore per celebrare questo importante anniversario. Un’occasione preziosa per ribadire e rinnovare l’impegno a far conoscere la musica sinfonica a un pubblico sempre più ampio e diversificato».

«La nascita del Circuito sinfonico lombardo – dichiara il presidente della Fondazione Giovanni Battista Benvenuto – trae spunto dall’ottantesimo anniversario dei Pomeriggi Musicali per cogliere il frutto maturo di una politica di decentramento e divulgazione già da anni condotta dalla nostra orchestra tramite concerti e iniziative in luoghi inconsueti di Milano e in altre località lombarde che la accolgono in molteplici occasioni. Di queste esperienze il Circuito intende essere modello di applicazione non episodico, incontrando e coltivando il pubblico con una programmazione direttamente tratta dal calendario del Teatro Dal Verme. I Pomeriggi Musicali intendono così ancora una volta onorare la propria vocazione territoriale e in tal senso sono grati ai soci fondatori Regione Lombardia e Comune di Milano».

«Ancora una volta – afferma il direttore generale e artistico Maurizio Salerno – i Pomeriggi Musicali si ispirano alla loro vocazione fondativa al rinnovamento, elaborando e ampliando, col Circuito sinfonico lombardo, una tradizione già presente con le attività di OperaLombardia, alle quali adesso si aggiunge una vera e propria stagione sinfonica. Dieci concerti della programmazione istituzionale milanese vengono portati in teatri e auditorium e diventeranno occasione di scoperta per i cittadini, ma anche per tutto quel pubblico di visitatori occasionali che troveranno nuove opportunità di aggregazione, d’incontro di culture, strumenti per arricchire la collettività, veicoli di buona musica come ecologia della mente accessibile a tutti. I concerti, in collaborazione con le istituzioni organizzatrici che ringrazio, saranno affiancati da attività di coinvolgimento del pubblico Under30 che già a Milano portiamo avanti con risultati considerevoli. Si tratta di una vera e propria rete finalizzata ad arricchire l’offerta culturale territoriale».

Si comincia all’Auditorium di Mortara (PV) martedì 17 dicembre con il Concerto di Natale diretto da Alessandro Bonato; martedì 14 gennaio si va al Teatro Cagnoni di Vigevano (PV) con il direttore e pianista Alexander Lonquich e un programma interamente dedicato a Mozart; venerdì 14 febbraio appuntamento al Teatro Rossi di Casalpusterlengo (LO) con Alessandro Cadario sul podio e la violinista Alexandra Conunova con pagine di Beethoven, Mozart e Reger; venerdì 28 febbraio all’Auditorium Manenti di Crema (CR) sempre con direttore Alessandro Cadario ci sarà il giovanissimo pianista Antonio Alessandri impegnato nella Burlesca di Richard Strauss e altre pagine di Francesco Antonioni e Max Reger. Diego Fasolis dirigerà la “Pastorale” di Beethoven e la Sinfonia n. 40 di Mozart venerdì 14 marzo al Teatro Sociale di Sondrio e domenica 16 marzo al Teatro Civico di Rho (MI); domenica 6 aprile l’Orchestra dei Pomeriggi Musicali sarà al Teatro Sociale di Saronno (VA) con Beatrice Venezi sul podio, Alessandro Milani (violino) e Luca Ranieri (viola) impegnati in pagine di Mozart, Schönberg e Milhaud. Le colonne sonore di Nino Rota ed Ennio Morricone, insieme alle sonorità ispanico-newyorkesi di West Side Story di Bernstein costituiscono il programma del concerto con direttore e sassofonista Federico Mondelci, domenica 27 aprile al Teatro Sociale di Mantova; e infine venerdì 9 maggio all’Auditorium Modernissimo di Nembro (BG) e domenica 11 maggio al Teatro Borsoni di Brescia due concerti in collaborazione con il Festival Pianistico Internazionale di Brescia e Bergamo diretti da Louis Lortie che sarà al pianoforte insieme al più giovane Illia Ovcharenko per due concerti di Mozart e Beethoven.

«Il compito degli artisti oggi – scriveva nel 1945 Ferdinando Ballo, fondatore insieme a Remigio Paone dei Pomeriggi Musicali – non è più quello di difendersi e straniarsi bensì quello di ricercare quei punti di contatto e di simpatia tra la loro espressione e la gente. Perché ciò si compia occorre che gli artisti tornino ad essere uomini tra gli uomini, accettando l’impegno della propria missione: essere lo specchio della coscienza di tutti, essere l’espressione viva e tangibile della nostra umanità nelle sue forze più nuove e vive».