Protagonista Federico Mondelci che dirige e suona il sassofono in un programma tra musical e colonne sonore di celebri film

Il concerto sarà replicato anche a Mantova per il Circuito Sinfonico Lombardo

L’80° stagione dei Pomeriggi Musicali, “80 anni suonati”, entra nell’ultimo mese di programmazione con un concerto giovedì 24 (ore 10 e ore 20) e sabato 26 aprile (ore 17) al Teatro Dal Verme di Milano, molto atteso dal pubblico e dedicato a celebri pagine da musical e film del Novecento: interprete il sassofonista Federico Mondelci che torna dopo alcuni anni ospite dell’istituzione milanese, impegnato anche sul podio, con un programma che lo ha fatto già acclamare in molti teatri italiani.

Il concerto, domenica 27 aprile alle ore 18, sarà replicato al Teatro Sociale di Mantova, nuovo appuntamento del Circuito Sinfonico Lombardo, ideato e organizzato dalla Fondazione I Pomeriggi Musicali di Milano per festeggiare proprio il traguardo degli 80 anni della propria Orchestra.

Saranno presentate pagine celebri (con arrangiamenti di Roberto Granata) di tre compositori come Leonard Bernstein (West Side Story Suite), Ennio Morricone (Musiche da film) e Nino Rota (Musical Portrait per sassofono e orchestra) le cui note, sia per i teatri di Broadway che per il cinema, costituiscono la più autentica e popolare “colonna sonora” del Novecento.

Si comincia con West Side Story, il celebre musical di Bernstein che ha debuttato a teatro nel 1957 ed è divenuto un film nel 1961. La suite per sassofono e orchestra, curata da Roberto Granata, raccoglie dodici brani iconici: da “Maria” a “Tonight”, da “Somewhere” ad “America”, restituendo l’intensità romantica, il colore popolare e la ricchezza ritmica di un capolavoro sospeso tra opera, jazz e latin music. Un vero e proprio racconto musicale ispirato a Romeo e Giulietta, ma ambientato nella New York portoricana degli anni Cinquanta. Si passa poi alla Film Suite di Ennio Morricone, genio della colonna sonora e compositore colto e originale, capace di fondere ricerca e comunicazione. La selezione comprende alcuni dei suoi più grandi successi: Gli intoccabili, Nuovo Cinema Paradiso, Marco Polo e La leggenda del pianista sull’oceano, con melodie evocative e arrangiamenti ricchi di atmosfera. Una musica che, pur scritta per il cinema, conserva una sua forza autonoma, raffinata, emotiva e inconfondibile. Chiude il programma il ritratto sonoro dedicato a Nino Rota, costruito a partire da sei colonne sonore scritte tra il 1960 e il 1973. Dalla collaborazione con Fellini (La dolce vita, 8½, Amarcord, I clowns) ai titoli epici di Coppola (Il padrino) e Visconti (Il gattopardo), Rota racconta l’Italia dei sogni e delle contraddizioni con melodie limpide, timbri malinconici, atmosfere da circo e da banda. Una musica immediata, poetica e profondamente teatrale, perfetta per la voce del sassofono, capace di esprimere candore, malinconia e ironia in un solo gesto.