Il Cammino dell’Anima, le note dell’ultimo straordinario album di Angelo Branduardi apriranno il concerto dell’Artista che proporrà anche i suoi più amati classici.

Biglietteria

Biglietti:

25,00 € / 60,00 € (diritti di prevendita inclusi)

Il Cast

Con Angelo Branduardi saranno in scena:

Fabio Valdemarin, tastiere, chitarra, cori
Antonello D’Urso chitarre, cori
Stefano Olivato basso elettrico, contrabbasso elettrico, chitarra, armonica, cori
Davide Ragazzoni batteria e percussioni

Note di sala

Era partito  giovedì 20 febbraio 2020 dal Teatro Creberg di Bergamo Il Cammino dell’Anima, il nuovo tour di Angelo Branduardi che arrivava a pochi mesi dalla pubblicazione del suo ultimo album omonimo (e a soli 9 giorni dal compimento dei 70 anni del cantautore). Il tour, come tutte le attività di spettacolo, è stato poi sospeso a causa della pandemia per ripartire  nell’autunno 2021.

Meraviglioso e di grande suggestione: questo in sintesi  il parere della critica che, all’unanimità ha apprezzato Il Cammino dell’Anima.

Riprende dunque il tour, lì dove era stato interrotto con il  concerto, della durata di due ore circa, idealmente diviso in due parti. La prima, vedrà Angelo Branduardi  solo sul palco che davanti ad un impalpabile velo bianco, presenterà appunto Il Cammino dell’Anima, album che prende spunto da alcuni temi dell’opera visionaria di Hildegard von Bingen, monaca vissuta in Germania tra il 1098 e il 1179, reclusa secondo la regola di San Benedetto fin dall’età di otto anni e poi badessa di Bingen.  Hildegard fu mistica e poeta, musicista, filologa ed erborista, era e rimane ammirata per avere esplorato senza paura il posto dell’anima nel cosmo e per avergli dato voce con la sua visione musicale unica. Hildegard definì “Sinfonia” il ciclo lirico delle sue opere, per lei l’anima è “sinfonica” e trova la sua espressione nell’accordo segreto di anima e corpo nell’atto musicale, nell’armonia prodotta dal suono degli strumenti e dalla voce umana, nell’armonia celeste e nell’accordo misterioso che viene dal profondo dell’anima. Questo e molto altro racconterà Angelo per predisporre all’ascolto della lunga suite.

Nella seconda parte della serata, Branduardi presenterà brani a lui cari come Tango  (da Pane e Rose, 1988) e Momo’s Lied (1986) colonna sonora dell’omonimo film tratto dal romanzo di Michael Ende.  Proseguirà quindi  con l’esecuzione di alcune canzoni tratte da L’infinitamente piccolo, album del 2000 realizzato sulle scritture di San Francesco d’Assisi.

In chiusura non possono mancare i successi storici, entrati nella memoria collettiva e nel cuore come, tra gli altri  Cogli la prima mela e Alla fiera dell’est.

L’impianto scenico sarà essenziale: solo luce, nessun orpello tecnologico.