Si svolgerà a Milano dal 1° al 7 dicembre “Violetta in città”, il progetto promosso dal Comune di Milano insieme a Edison e dedicato alla tradizionale “Prima” di Sant’Ambrogio, che quest’anno porterà in giro per Milano le note e la storia de “La traviata” di Giuseppe Verdi.

Nel Bicentenario della nascita del grande compositore, infatti, sarà l’opera che ha per protagonista Violetta ad aprire la 235esima stagione scaligera il prossimo 7 dicembre, alle ore 18, con la direzione di Daniele Gatti e la regia e le scene di Dmitri Tcherniakov.

“Un Prima che dura sette giorni: un progetto reso possibile grazie alla collaborazione del Comune di Milano con Edison, il Teatro alla Scala e la Rai – ha dichiarato l’assessore alla Cultura Filippo Del Corno –. Un programma che è un modo per condividere con tutta la città un appuntamento atteso non solo dai milanesi, ma dagli appassionati di tutto il mondo, che ogni anno il 7 dicembre puntano gli occhi su Milano e sul Teatro alla Scala per partecipare a questo grande spettacolo di note, parole, immagini e voci.

Un’edizione dedicata in particolare alle donne, in onore della figura di Violetta, complessa e tragica insieme, e alla cittadinanza internazionale di Milano, rappresentata dal Forum della Città Mondo, che si avvicinerà alla tradizione culturale milanese, facendola sempre più propria”. Durante la settimana che precede la Prima della Scala, “Violetta in città” diffonderà le note de “La traviata” in Galleria Vittorio Emanuele II nei mezzanini ATM delle stazioni di Duomo, Garibaldi, Loreto, Cadorna, Centrale e nei parcheggi dell’aeroporto di Linate le celebri arie e le romanze tratte dalle opere di Giuseppe Verdi, quali Rigoletto, Il Trovatore, La traviata, Aida. Le arie verdiane si propagheranno in città anche grazie ai bici-generatori di Edison che, distribuiti in giro per la città (via Dante, via Marconi, piazza Oberdan, piazza Sant’Eustorgio, piazza San Fedele, piazza XXIV Maggio), permetteranno di accumulare energia pulita e diffondere così le note de “La traviata”.

VIOLETTA E I COLORI DELL’OPERA
IL PROGETTO
La mostra rappresenta l’evento conclusivo del progetto Verdi e Wagner in città, realizzato da Accademia Teatro alla Scala in collaborazione con il Comune di Milano ed Edison, progetto che e ha visto l’attivazione di numerosi laboratori e attività didattiche per le scuole di Milano e Provincia durante l’anno scolastico 2012-13, con l’intento di far conoscere l’opera lirica e i suoi protagonisti agli studenti di ogni ordine e grado.
VIOLETTA E I COLORI DELL’OPERA
Nell’ambito del progetto Verdi e Wagner in città l’Accademia Teatro alla Scala ha organizzato per le scuole Primarie di Milano e Provincia un concorso di arte visiva, che ha visto la partecipazione di circa 450 bambini di 19 classi. Ogni classe ha partecipato inviando un disegno di 70 x 100 cm ispirato a Traviata di Giuseppe Verdi, opera che aprirà la stagione 2013-14 del Teatro alla Scala. I 19 disegni esposti mostrano come le insegnanti, con il supporto dell’Accademia Teatro alla Scala, abbiano saputo realizzare con i loro studenti accurati percorsi di ascolto musicale e studio dell’opera, concretizzati in bellissimi disegni di scenografie, costumi e ambientazioni dell’opera di Verdi; mettendo ancora una volta in evidenza come la musica e le arti del teatro d’opera possano essere oggetto di affascinanti percorsi didattici per le scuole.

La mostra sarà allestita nel Foyer del Teatro Dal Verme di Milano (via San Giovanni sul Muro, 2) , con inaugurazione sabato 7 dicembre alle 15.30, e resterà aperta al pubblico dal 9 al 20 dicembre dal martedì al venerdì dalle 10.30 alle 19.00 Saranno esposti gli elaborati realizzati dalle classi delle Scuole Primarie Istituto Emilio De Marchi Mliano; I.C. Borsi Milano; I.C. Cavalieri Scuola Ariberto Milano; I.C. Montessori Bollate; Scuola G. Casati Passirana Rho; I.C. Don Bosco Inveruno; I.C. Einaudi Pascoli Milano; Scuola G. Carducci San Vittore Olona; I.C. Anna Frank Scuola Luini Sesto San Giovanni; I.C. Montale Plesso Calvino Cologno Monzese; Scuola Primaria Nolli Arquati Milano.