La 79ª Stagione 2023-2024 sarà un vero e proprio viaggio nel cuore dell’orchestra fino a raggiungere l’anima che alberga in ciascuno strumento e che si manifesta nelle combinazioni tra solo e tutti. Andremo così alla scoperta del repertorio concertistico e sinfonico, provando a trovare in esso e nelle sue componenti altrettanti strumenti in grado di “intonare” le anime di tutti gli ascoltatori con molteplice e inconfondibile espressività. Una parte dell’itinerario sarà quindi costruita attorno ad alcune tappe storiche del concerto solistico, nonché di brani che valorizzano la dimensione sinfonico-concertante (da Saint-Säens a Beethoven, da Mozart a Schumann ma anche Šostakovič, Martinů e tanti altri). Ci appariranno così i diversi volti tanto del solismo quanto del gioco concertante tra le sezioni dell’orchestra. Il programma offrirà inoltre una prospettiva che guarda al repertorio per pianoforte e orchestra al quale I Pomeriggi sono storicamente legati per vocazione e per struttura dell’organico, presentandolo attraverso dieci pagine emblematiche classiche, romantiche, moderne e contemporanee (come la nuova commissione al compositore thailandese Narong Prangcharoen). In una stagione dedicata al pluralismo tra strumenti, non potevano mancare Pierino e il Lupo di Prokof’ev e Il carnevale degli animali di Saint-Saëns, ai quali è legato Poker Face di Roberta Vacca (ulteriore nuova commissione). Un lungo cammino con una direzione precisa: l’appuntamento celebrativo del 2025, quando festeggeremo gli ottant’anni dalla fondazione dell’Orchestra I Pomeriggi Musicali.
Maurizio Salerno
Direttore generale e artistico