La poetica del genio di Salisburgo nella lettura di Davide Cabassi specialista del pianoforte classico
Wolfgang Amadeus Mozart (Salisburgo 1756 – Vienna 1791)
Fantasia in Do minore K475
Sonata in Do minore K457
Composta nel maggio 1785 a Vienna, la Fantasia in Do minore K475 è uno dei lavori pianistici più drammatici e sperimentali di Mozart. Scritta in un unico movimento, l’opera esplora una vasta gamma espressiva, passando da momenti di intensa malinconia a improvvisi slanci di energia. La struttura è caratterizzata da una successione di episodi contrastanti, con frequenti cambi di tonalità e atmosfera. Il carattere improvvisativo della Fantasia riflette un’esplorazione armonica audace, riecheggiando il modello di Carl Philipp Emanuel Bach. Il brano è associato alla Sonata in Do minore K457, con cui condivide lo stesso clima denso di passioni veementi frammiste a bagliori di tenerezza.
Composta nell’ottobre del 1784, la Sonata in Do minore K457 segna un netto cambiamento espressivo nel repertorio di Mozart, enfatizzando intensità e drammaticità. Suddivisa in tre movimenti – un Allegro energico e agitato, un Adagio malinconico e un Allegro vivace – questa Sonata offre un percorso emotivo ricco di contrasti. In un periodo in cui il compositore esplorava sentimenti profondi, il brano trasmette tensione interiore e una forte espressività, invitando l’ascoltatore a un viaggio emotivo fatto di conflitti e risoluzioni. Quest’opera, intensa e appassionata, è testimonianza della ansia creativa, dolorosa e profonda di Mozart.
Biglietteria
Biglietto Posto unico 5 euro